E’ noto che le neo mamme siano sommerse da copiosi consigli durante la gravidanza e che questi, a nascita avvenuta, si moltiplichino in maniera esponenziale. In particolare i consigli sono spesso accompagnati da risatine e commenti che vorrebbero essere simpatici ma lo sono come la mastite durante l’allattamento (le mamme capiranno).
Consigli geniali
Lenticchia sta iniziando la sua terza avventura con un neonato e sperava di essere finalmente esente da consigli vista l’esperienza maturata sul campo, ma non è esattamente così.
Oddio, dagli specialisti del settore deve elemosinare consigli e rassicurazioni: in ospedale le puericultrici la ignoravano “eh … lei signora non ha bisogno di noi“; in consultorio è stata addirittura ingaggiata per mostrare alle altre mamme che si può sopravvivere, nonostante tutto.
Al contrario, dagli specialisti di consigli-non-richiesti (ovvero il resto del mondo) continua a ricevere perle di saggezza sotto forma di paranoie o soluzioni facili a tutti i problemi.
Ecco, al terzo giro, è giunta l’ora di scrivere un articolo di utilità sociale. La Stupefamiglia non si è montata la testa ma ha deciso che la misura era colma: dopo aver incontrato tanti geni che non riescono a tenere a freno la lingua, ha deciso di raccogliere alcuni esempi di frasi assurde o dannose da evitare a qualunque costo.
Anche se siete mossi da un attacco di empatia acuta … sfogatela con un empatico silenzio piuttosto che usare una di queste frasi che Lenticchia e Atpco hanno sentito con le loro orecchie.
Frasi da NON dire ad una neo-mamma (specie nei primi 3 mesi).
Mangiare
- “Non farai mica l’errore di svegliarla per darle da mangiare?!?”.
- “No, ma svegliala per darle da mangiare altrimenti è peggio”.
- “ogni quanto tempo mangia?”
– io allatto a richiesta –
“nooo la devi abituare a mangiare ad orario altrimenti non gliela toglierai mai e diventi il suo ciuccio”
Ah l’eterno dilemma: se l’hai appena nutrito, stai esagerando con la pappa; se non gli dai i pasti a orari regolari, stai crescendo un bimbo che avrà seri problemi da adulto. 8000 teorie dove vale tutto e il contrario di tutto, un po’ come le previsioni del tempo sul prossimo inverno.
La Stupefamiglia a questi luminari della nutrizione infantile consiglia di mangiarsi la lingua, specie se non gli è stato chiesto alcun autorevole parere in merito.
Piangere
- “Piange perchè non mangia abbastanza”
- “Piange perchè ha le coliche, di sicuro mangia troppo”
Ragionate: una creatura di pochi giorni… cosa deve fare? Declamare la Divina Commedia?!? Atpco e Lenticchia ormai hanno capito il motivo e talvolta lo dicono ai novelli Crepet: piange perché … HA SENTITO I VOSTRI CONSIGLI!
Allattamento e malattie
- “Ah mangi le arance e allatti? Noooo lo sai che cambiano il sapore al latte! Solo roba in bianco mentre si allatta”
Certamente! Ci sono innumervoli studi sul latte materno color chinotto per aver mangiato cioccolato fondente!
D’altronde un luogo comune molto diffuso dice che bisogna bere birra “perché fa latte”: infatti in quei casi il latte per i neonati viene spillato direttamente dal seno e servito con la schiuma.
- “Ah vomita? Lo sai che potrebbe essere allergica al tuo latte?”
Non esiste e se esiste qualcosa di lontanamente simile è probabile quanto il fatto che il prossimo Papa sia una donna.
Esiste invece in tante persone, la sadica volontà di terrorizzare con malattie pseudo-leggendarie: in genere possono essere comunicate ad una neo-mamma solo se rarissime, altamente infettive e senza speranza.
Premessa indispensabile per condire il tutto da un po’ di sano senso di colpa:”Non lo sapevi?”
La risposta della Stupefamiglia in questi casi è: “ma sei stata in Pakistan di recente? Hai fatto un corso accellerato di terrorismo?”
Dormire
- “Tu mettila direttamente nel letto vedrai che dorme da sola”
“Te la presto per una notte, ok? mi raccomando non spegnerle neanche la luce.. fa tutto lei”
Belli i figli fai-da-te ma hanno un piccolo difetto: sono reali come gli unicorni.
- -Eh ho un pò di sonno, seguirne tre è bellissimo ma anche stancante..-
“Hai voluto la bicicletta? Pedala!”
È sempre emozionante conoscere tanti appassionati delle due ruote.
Grazie tante: vi auguriamo di farvi il Giro d’Italia senza sellino.
Forma fisica e mentale
- “stai dimagrendo?”
-si dai abbastanza con la gestosi avevo accumulato un pò di liquidi-
“ma non si vede che sei più magra e poi di sicuro non perderai mai quella pancia, compra vestiti più larghi per nascondere”- “i kg li devi perdere non recuperare”
- “quanti chili hai perso?” (domanda compulsiva che inizia dalle 24h post-partum fino al compimento del primo anno di vita del bambino)
Ok, vi sveliamo un segreto: forse non vi era chiaro ma Lenticchia non fa le sfilate di moda.
Ma poi, i chili che lei perde… li rivendete su ebay? Ci fate dei soldi? Avete scommesso alla Snai? Perchè altrimenti non si spiega così tanta attenzione ai chili da perdere.
- “beh come stai?”
-abbastanza bene, un pò stanca ma ce la facciamo-
“no in tre e poi da soli è impossibile non ce la farete mai”
Grazie agli inguaribili ottimisti, quelli pronti a sostenerti con queste frasi ad effetto.
La Stupefamiglia sa che può contare su di voi: in caso di eccesso di autostima vi farà un fischio.
Ma il commento migliore è arrivato qualche settimana fa, durante una conversazione ricca di complimenti ed elogi in cui Lenticchia si sentiva finalmente apprezzata. Da notare la delicatezza: Pulcina aveva 10 gg di vita, Lenticchia si stava appena riaffacciando al mondo esterno quando sente la frase:
- “MA QUINDI… TI SEI PENTITA?”
Applausi! Una frase del genere è da manuale “Come provocare Baby blues e depressione post partum in 5 minuti“.
Sappiatelo: l’unica cosa di cui ci si può pentire dopo una gravidanza è avere a che fare con persone tanto indelicate, ma in fondo nessuno è perfetto.
Se vi siete riconosciuti in una di queste frasi: non temete, la Stupefamiglia non serba rancore.
Non farete perdere l’ultimo briciolo di lucidità rimasta alla Stupefamiglia che negli anni ha anzi imparato a ignorare ma soprattutto a ridere di questi consigli (motivo del post ).
Se volete aiutarci a compilare la lista con frasi altrettanto simpatiche, aggiungetele tra i commenti; ma soprattutto… conoscete una tecnica di difesa migliore di una sonora risata?
“Si sa che la gente dà buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio
si sa che la gente da’ buoni consigli
se non può dare cattivo esempio.”
AHAH.. Post da applausi! 😀
Non ho esperienza sul campo (famgilia/parti/bimbi /sopravvivenza a tutto ció)
Ma sul tema “consigli inappropriati, non richiesti e indesiderati” potrei scrivere un blog anche io.
Nel mio caso i temi sono: “expat / lasciare l´Italia / esser esingle a quasi trent´anni / sognare il prossimo viaggio e non un bambino / ma quindi sto fidanzato?”
Invece per esperienze indirette, mi sono stati riportati consigli e commenti sul tema maternitá che mi hanno lasciato altrettanto basita.
Morale della favola? La gente ha sempre da dire e ridire e soprattutto ha sempre da snocciolare consigli di Vita senza dare reale peso alle parole (e soprattutto senza misurare l´eventuale impatto emotivo). E questo accade soprattutto quando fai scelte di vita che vanno un po´ controcorrente – e soprattutto scelte, come la vostra, che la metá di loro non avrebbe il coraggio di fare.
Per fortuna abbondiamo di ironia sufficiente a farci ridere pure di queste perle di (presunta) saggezza!
Continuate cosí che siete “una squadra fortissimi!” Vi ammiro!!
Un abbraccio, Leanna
Grazie di cuore Lea, che bel commento!
Mi sembra di sentire la tua fantastica risata e sono molto contento che sia stata provocata dal post 😀 .
Se continua così avremo materiale per il blog per tutta la vita e … risate assicurate 😉
Un bacio