Piccoli passi, grandi traguardi

Pulcina, come tutti i neonati, ama stare spalmata addosso a Lenticchia. Quando non viene accontentata piange e si dispera. Il rimedio più rapido ed efficace é legare Pulcina intorno a Lenticchia con una bella (e ormai di terza mano) fascia viola.
Dopo una giornata “fasciata”, Lenticchia è stremata: quando torna Atpco, si cercano rimedi diversi al problema.
phonCome dice Maggie:”serve qualcosa che la faccia tranquillare“.
Ecco allora che Atpco, memore dell’esperienza di altri, sforna dal cilindro una di quelle idee sensazionali che potrebbero cambiare il corso della storia: il Phon!!!
Pulcina lo ascolta, si rilassa all’istante, chiude gli occhi e dorme. Funziona solo se è Atpco a mettere in moto il phon perché se c’è Lenticchia nei paraggi …  non c’è phon che possa battere il richiamo del ciuccio naturale.

Sonno o son desto?!?

Nella Stupefamiglia non poteva mancare una modalità originale e stravagante per far addormentare una neonata.
Nei primi mesi di vita, Maggie si rilassava solo con la musica di Bob Marley.
Terry si rilassava con le ninna nanne di Maggie (registrate sul cellulare e da mandare a ciclo continuo nei momenti di crisi) o con l’aspirapolvere, che però aveva il leggerissimo difetto di non poter essere usato di notte, vivendo in un condominio.
Pulcina, la piccola 3.0 di casa, ha quindi sopperito alle piccole lacune di progettazione delle sorelle con uno strumento che può essere adoperato anche di notte ed è sempre disponibile… soprattutto se puoi vantare un credito infinito con Enel!

È quindi un periodo intenso, ogni tanto Lenticchia è presa dallo sconforto e dice:Ricordami perché ne abbiamo fatto un’altra?“; ma la Stupefamiglia è consapevole che questa non è una gara dei 100 metri ma una maratona. Nonostante le fatiche, passo dopo passo si avanza, con una marcia lenta ma inarrestabile, godendo di piccoli tappe intermedie, come il già citato phon.

passo

Topino dispettoso

Un altro passo in avanti è stato fatto quando Maggie ha perso il suo secondo dentino.
Forse vi ricordate come andò per il primo.
A 6 mesi dal primo, ecco che un altro dente ha deciso di suicidarsi mentre Maggie stava cenando (ma stavolta, fortunatamente, è riuscita a non mangiarlo). Atpco sperava di mettere in atto il suo piano fantasmagorico per l’arrivo del topino: ovviamente non c’è riuscito.
Ha chiesto a Maggie di scrivere cosa si aspettasse dal topino e cosa avrebbe fatto dei soldi (“un viaggio per andare in Sardegna” ndr.). Dopo 20 minuti di letterina, Atpco esausto, ha decretato la fine del suo piano fantasmagorico e ha messo a letto entrambe le bimbe. L’indomani Maggie, durante la colazione, dice a Lenticchia:”Mamma, quando finisco di fare colazione posso andare a vedere se è passato il topino???
Lenticchia ha un colpo al cuore: “IL TOPINO!!!” pensa…
Atpco è in bagno a prepararsi, Lenticchia allora decide di trasformarsi in ninja-mamma e, facendo finta di portare il latte a Terry, si fionda silenziosamente a prendere 2 euro da mettere nelle pantofole e ritirare il dentino. Comunica la riuscita del piano ad Atpco che esclama: “ma una moneta sola? eh ma potevi mettere qualcosa in più!” Quindi Lenticchia presa dal rimorso e ferita nell’orgoglio materno, conscia della lentezza leggendaria di Maggie nel consumare i pasti, recupera il costume da ninja-mamma e dà fondo alle monete del suo borsello. Ben 4.50 euro! Missione compiuta!

Ciucciatevi il vasino

ciuccioNel frattempo, anche Terry ha fatto notevoli passi in avanti: ha tolto il ciuccio (la tettarella del biberon per essere precisi, il ciuccio non l’ha mai voluto)! Il verbo è usato correttamente: infatti l’ha tolto lei.
Atpco e Lenticchia avevano pensato diverse volte di toglierglielo:”Lo togliamo per la porcus week/Lo togliamo a Natale/Lo togliamo con la nascita di Pulcina/Lo togliamo ai tre anni
Di rinvio in rinvio si è arrivati ad oggi quando Maggie  e Terry discutono dell’argomento.
È l’ora di pranzo. Terry e Maggie si raccontano la mattinata appena trascorsa. Terry, come sempre, comincia a fare lo sciopero della fame e Maggie comincia a giocar con lei per farla mangiare. “Dai Terry solo un altro pochino così diventi grande come babbo
Terry:”eh va bene, allora mi crescono i capelli /occhi/naso.. ” e così via sino a finire di mangiare.
Alla fine del gioco, Terry:” mamma nanna”
L.adesso amore, aspetta che prendo il ciuccio
T.no Mamma niente ciuccio, ormai sono grande e grossa e i bimbi grandi e grossi non usano il ciuccio, vero Maggie?
Maggie è sorpresa almeno quanto Lenticchia ma abbastanza saggia da cogliere la palla al balzo e le dà ragione:”giusto Terry hai ragione e quando torna babbo glielo devi dire che sei grande e grossa e non ti serve il ciuccio
T.Facciamo così mamma: quando torna babbo io gli dico che sono grande e grossa e se vuole butto il ciuccio. Se dice sì va bene lo butto se dice no pazienza.
Lenticchia ha strategicamente allertato Atpco sulla questione e difatti, al suo ritorno… Terry:Babbo vero che sono grande e grossa? Dici sì butto il ciuccio dici no pazienza.
vasinoIl tutto con una convinzione e una determinazione da far invidia al generale Patton.
La prima notte ha sofferto un po’ sia ad addormentarsi che a rilassarsi: ma la sua decisione è stata irremovibile a riprova di un carattere deciso come pochi.
Con la stessa tenacia e convinzione ha rinunciato pochi giorni dopo a “qua-quà” alias riduttore del bagno. E’ davvero incredibile come Maggie sia attaccata a tutte le cose (gioca volentieri persino con i giochi di Pulcina) mentre Terry affronta ogni ostacolo e ogni nuova tappa lasciandosi alle spalle i vecchi compagni di viaggio senza batter ciglio.

La Stupefamiglia é curiosa di vedere come andrà a finire, in fondo sono solo ai nastri di partenza di una bella avventura e sa che dovrà correre senza sosta da ora in avanti ma senza fretta perché le vittorie migliori sono quelle che si conquistano a piccoli passi.

 

Condividi se ti è piaciuto
Share

Coraggio, regalaci un commento stupefaccente

Collegati con il tuo account social:

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *