Antefatto

Atpco è a pranzo con i colleghi.
“Io non sono MAI stato fermato per un controllo con l’etilometro. Anzi, MAI fermato nemmeno per un controllo… Tante volte hanno fermato quello davanti a me, ma io li ho sempre evitati”

Considerando che fino a pochi mesi fa, Atpco macinava con la macchina 60.000 km l’anno era effettivamente una cosa abbastanza insolita.
Cionondimeno, una certa prudenza non avrebbe guastato ad Atpco che invece si vantava allegramente come se avesse un qualche merito particolare.

24h dopo

Atpco e Lenticchia sono cacciatori seriali di sagre.
Di ritorno dall’ultima battuta di caccia a base di grigliata di carne, frutta, dolci e … birra, stanno cercando parcheggio sotto casa.
Atpco sta per parcheggiare a 100 metri da casa, ma preferisce la comodità e punta dritto al parcheggio sotto casa. Davanti a casa sua, nota una volante.
“Che bravi sti poliziotti che in una notte d’agosto fanno il loro lavoro! Bravi bravi..tanto, figurati se fermano a me” Pensa fra se e sè Atpco.

80 metri, 50 , 30 , 10 … 1 metro. PALETTA DAVANTI AGLI OCCHI.

“Documenti prego”

Atpco con molta calma comincia a fornire i documenti personali.
Si gira per cercare i documenti della macchina e sente Lenticchia che, inspiegabilmente e immotivatamente euforica, esclama: “Anche i miei???”
Atpco vorrebbe dire a Lenticchia:”Ma che $%&o dici?!? Mica fanno la collezione!”
Atpco vorrebbe dire al poliziotto:”Non mi arresti per possesso di stupefacenti.. è sempre così!”
Atpco dice semplicemente:”no, lascia stare”

Lenticchia passa rapidamente dall’euforia alla paranoia più totale: “Vuoi acqua? e se ci beccano? posso scendere? dai sono arrivata.. la casa è lì.. diglielo dai.. Posso andare io? Mi scappa la pipì! Aspetta, ti do un po’ d’acqua? Ma no, proprio davanti a loro forse no..” Il profilo perfetto di un’ubriacona che passa dal leggero stato di ebrezza alla sbornia triste.

Un po’ l’emozione della prima volta, un po’ la presenza di Lenticchia agitata,  un po’ che è sempre stato scarso anche con la spirometria … insomma, pochi istanti dopo, Atpco dà il meglio di sè.

Il poliziotto porge davanti alla faccia di Atpco una torcia (almeno così sembrava ad Atpco che si immaginava un’ispezione della macchina stile RIS):

“Soffi qui”
– Fiu –  Atpco soffia in direzione del poliziotto
“No soffi qui dentro” indicando l’estremità della “torcia”
– Fiu – Atpco, imbarazzato, cerca di centrare il bersaglio
“No soffi di più”
– Fiu fiu – Atpco capisce che non è una “torcia” ma non ha ancora realizzato come funzioni quell’affare lì
“no aspetti, faccia un bel respiro e soffi dentro come faccio io”
Il poliziotto soffia, si illumina una lampadina e si sente un suono rapido beep-beep

– iihhhhhh fiu fiu – Niente, la “torcia” non vuole saperne di funzionare
“no provi da più vicino”
– fiu –
” ancora una volta”
– fiu fiu fiu fiu fiu fiu, vede io ci provo .. sto soffiando ma non funziona…- Atpco comincia a spazientirsi, lui.

Il poliziotto porta la torcia davanti a sè, ripete l’operazione soffiandoci dentro, si illumina una lampadina e si sente un suono rapido beep-beep
– Ehm, ok.. sa .. è la prima volta per me – Atpco invoca clemenza rifacendosi all’antico codice del torello: regola numero uno, il primo tiro non vale.
– fiu fiuuuuu- niente

“Maaaa… ha bevuto?” che in dialetto poliziesco significa “Ma è scemo o mi prende per il culo?!?”
– No no… per niente.. cioè.. mezza birra ma niente di che –
Il poliziotto, spazientito, riprova per l’ennesima volta (lui) il test: solito soffio, solita lampadina illuminata e solito suono rapido beep-beep.
Atpco capisce che continuando così si mette male.. Decide di provare il tutto per tutto
– FIUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU-
Il suono che fa la “torcia” non è affatto rapido come quello del poliziotto : beeeeeep – beeeeeeep  – beeeeeeeeep – beeeeeeeeep

 

Forse il poliziotto era di buonumore, forse si immaginava una serata più tranquilla, forse era semplicemente sfinito ma alla fine esclama “vabbè”, si gira e va dal collega per chiudere la pratica.

 

 

Atpco ha imparato la lezione: settimana prossima con i colleghi si vanterà di non aver mai fatto 6 al superenalotto.