Sfasati

Una delle parole associate alla vita dei bambini e che ha assunto una connotazione negativa è “fase”.

La Stupefamiglia l’ha imparato presto con i primi problemini di Maggie.

  • “Non dorme? È una fase, passerà”
  • “Ha le coliche? È una fase, passerà”
  • “Male per i denti? È una fase, passerà”
  • “Pavor notturno? È una fase, passerà”
  • “Non parla? È una fase, passerà”
  • “Fa la pipì a letto? È una fase, passerà”
  • “Terrible two, vero?” È una fase, passerà”

È così via, ogni momento della crescita è scandita da una fase che sembra fatta apposta per mettere a dura prova la resistenza genitoriale.
Se è vero che certe fasi possono capitare, è altrettanto vero che ne esistono di bellissime che spesso non si apprezzano. Come dire: hai appena vinto una Ferrari ma ti lamenti perchè hanno messo il superbollo.

Atpco e Lenticchia in questo momento stanno vivendo una tri-fase: osservano compiaciuti tre piccole bambine di 6 anni, 3 anni e 3 mesi provando a soffermarsi sul lato buono delle loro età.

Pulcina fase 1

Lei è quella che fa (ri)scoprire tutto. Atpco e Lenticchia lo ripetono, increduli, sottovoce:

“è straordinariamente brava”

questo facilita non poco le loro vite, permettendogli di apprezzare tanti aspetti che pensavano di aver dimenticato.

La chiarezza

Un neonato non sa fingere, è la persona più trasparente che esista.
Può passare in 2 nanosecondi dal sorriso sdentato più bello del mondo al pianto disperato.
Capire il pianto é il primo dei problemi che i genitori devono affrontare soprattutto per spiegarlo a chi, mentre ti ingegni per trovare una soluzione, sentendo piangere il neonato esclama:”Perchè piange? Ha fame? È sporco? Coraggio, è una fase, passerà .. poi ti saprà spiegare. .“.
Atpco e Lenticchia, per chissà quale strano potere sviluppato dopo anni di sofferenza, hanno imparato a distinguere  i diversi tipi di pianto di Pulcina ma inviterebbero ad avere a che fare con un’adolescente nel corpo di una sei enne, Maggie, per capire cosa sia la difficoltà di dialogo.

Lenticchia: “Maggie che cos’hai?
M.: “nulla
L. “Come nulla?hai una faccia… sei triste?
M.:” no, non sono triste
L: “Sicura? dai
M.”e va bene… solo perchè sei tu… te lo dico
E così, dopo 10 minuti di mezze frasi, si scopre che il problema è una compagna che non le ha restituito una matita a scuola o la sorella che non ha chiesto scusa dopo averla offesa a morte.

Quando Atpco sente queste storie di trasforma in Homer che strozza Bart:”MA COME SAREBBE A DIRE “SOLO PERCHÈ SEI TU?!?” A 6 ANNI A CHI DOVRESTI DIRLO??? VUOI GIA’ ANDARE IN ANALISI???? E PERCHÈ DEVI FARCI SUDARE 7 CAMICIE??PARLA NO?!?

Terry fase 2

Terry invece, ancora adesso a tre anni, quando ride di gusto viene colpita da un potentissimo singhiozzo. La cosa provoca l’ilarità generale nella Stupefamiglia e spesso la rincorrono apposta per strapparle una risata e il simpatico “chighiozzo”.

Il gioco

 

giocoPer lei è tutto un gioco: vestirsi, mangiare, uscire, lavarsi … ogni cosa inizia con “io ho un’idea, facciamo che se mangio mi cresce la guancia? Facciamo che sono un ‘motro’ e ti rincorro così arrivo io e ‘vincio’? Facciamo una gara? Chi vince vince e chi perde vince, ok?
Atpco la notte scorsa le ha chiesto:”Terry, cosa deve fare un bambino/a per diventare tuo amico?“. La risposta sincera e meditata è stata:”Giocare!”.

Ecco allora che anche i pasticci più incredibili vengono spiegati e giustificati dal gioco.

Lenticchia qualche giorno fa stava pulendo il suo lettino e nota strane macchie bianche che non andavano via. “Terry cos’è?
Terry spiega:”Colla mamma ho messo colla nel mio letto.
Lenticchia :”Perché?!?
Terry giustifica:”Perché mi piace giocare con la colla e sentire il letto ‘picciccoso’ così se lo tocco si ‘picciccano’ le mani...”
Lenticchia non l’ha presa benissimo ma Terry , a 3 anni, vive ancora la fase della incantevole-faccia-da-schiaffi-cammuffata-da-angelo:”non lo faccio mai più mamma … promesso … cuuuusa

Maggie fase 3

Maggie, come tutti i primogeniti, è un po’ più imperscrutabile.
È difficile per Atpco e Lenticchia riconoscere la fase in cui si trova perchè non hanno termini di paragone.

Quel che è certo è che Maggie sta lentamente formando la sua personalità e ha bisogno di punti di riferimento solidi.

L’insicurezza

pianto

È molto matura e soffre un po’ la sindrome da “super-sorella maggiore” tendendo un po’ a fare la mamma con Terry e Pulcina. Ha un carattere fragile, crede che tutti siano buoni e che i cattivi li riconosci da come si presentano. Per questo resta spesso delusa da alcuni comportamenti e spetta ai genitori spiegare che non è tutto “pace amore e gioia infinita”
Atpco ha chiesto anche a lei:”Maggie, cosa deve fare un bambino/a per diventare tuo amico?“. La risposta è stata:”Essere gentile!“.

Questa sua indole la porta ad essere abbastanza timida e timorosa del mondo esterno che ha appena iniziato a scoprire.
Atpco e Lenticchia cominciano a pensare che si rasenti la patologia se, quando passano davanti alla Casa Fantasma del Luna Park,  vedono Maggie che si nasconde dietro Atpco dicendo:”non voglio vedere i mostri che poi faccio gli incubi” o quando guardano un cartone animato,  in cui il pericolo maggiore è il protagonista che si sbuccia un ginocchio perché inseguito da un monello, lei la notte,  puntualmente,  fa gli incubi perché “quello era proprio monello mamma non me lo ricordare che poi faccio i brutti sogni anche stanotte

La cosa bella, che Atpco si augura duri il più possibile, è che vede ancora i suoi genitori come supereroi come quando, in una giornata uggiosa, ha disegnato Atpco armato di bacchetta magica che si scagliava contro il mostro.

Stupereoi #stupedisegni

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Mentre cerchiamo di insegnare ai nostri figli tutto sulla vita, i nostri figli ci insegnano che la vita è tutto.
(Angela Schwindt)

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4 commenti

  1. Terry che mette la colla nel letto perché le piace “picciccoso”…. sto ancora morendo dalle risate! Però povera Lenticchia… ??
    Siete veramente una stupefamiglia! Adoro leggere i vostri post!

    • Grazie Simo!
      Ed è solo l’inizio… Terry è davvero brava ad architettare pasticci e giustificarli con storie assurde 😀

      Se hai gli account seguici anche su Twitter e Instagram 😉

  2. Mi fate sempre sorridere ed emozionare!!! 🙂

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