SOS Tata Lucia: le vacanze con i bambini

I primi mesi di matrimonio Atpco e Lenticchia guardavano sempre SOS Tata pensando di essere troppo in gamba per commettere certi errori. E’ indubbio che siamo tutti genitori modello, come Tata Lucia insegna, quando siamo senza figli!
Alla prova del nove, le certezze cominciano a scricchiolare, come la schiena dei genitori convinti che festanti avrebbero preso in eterno in braccio i loro figli salvo poi scoprire che sono cresciuti a loro insaputa e pesano come un brontosauro. [parentesi] Attualmente questa cosa capita sempre più spesso con Maggie che implora:”perchè non posso venire in braccio anche io?“.  – Amore, perché siamo in overbooking di figlie e perchè pesi 30 KG! – [fine_parentesi].

Nella Stupefamiglia Tata Lucia criticherebbe ogni decisione presa da Atpco e Lenticchia prima e durante le ferie estive: tanto per cominciare, fanno tutto all’ultimo momento (se vi ricordate l’anno scorso avevano dedicato mezza settimana).

Preparativi virtuali

Tata Lucia, preparativiSi comincia con gli acquisti online di Atpco: Tata Lucia consiglia di muoversi per tempo, facendo una lista delle cose che servono. Atpco la prepara peccato che poi si dimentichi di controllarla: così, ad esempio, si è dimenticato il preziosissimo caricabatterie di Ottavio (chiama così il suo smartphone ndr.) in ufficio la sera prima di partire.
Quest’anno però sembrava che la tradizione degli acquisti online venisse sfatata: il pezzo grosso, l’ombrellone delle vacanze 2017, è arrivato addirittura in tempo! Grosso per davvero: è un modello XXL per famiglie suonate, talmente grande che bisogna dichiararlo come seconda casa e pagarci l’IMU.
gazebo dimensioni gazebo

 

 

 

 

 

 

Lenticchia aveva sentenziato:”abbiamo bisogno di spazio … e di ombra per Pulcina!

Ma se una rondine non fa primavera, un acquisto non fa black friday: l’imprevisto online era lì dietro l’angolo.
Se ricordate, l’anno scorso fu la tenda Carolina a non arrivare in tempo, quest’anno è stata la volta della “tendina”per la macchina che è rimasta nel carrello di Atpco, costringendo Lenticchia ad improvvisare ombreggi di fortuna nei vetri della macchina per evitare ustioni alle gambe di Pulcina e Terry.

 

Preparativi reali

Nel mondo reale le cose non sono andate meglio, anzi.
Lenticchia ci prova a organizzare le cose come si deve perchè le prende il panico da partenza. Una settimana prima entra in modalità “hostess di bordo” e dispensa consigl ordini su come sistemare i bagagli, asciugamani, giochi per il mare…
Di contro, il cervello di Atpco entra in modalità “aereo” fino a 48-24h prima della partenza: ignora tutti gli avvisi dell’hostess Lenticchia fino a che non sblocca il cervello ed esclama:”Oh, ma partiamo fra 2 gg?

È così mentre Lenticchia riempiva la casa di valigie, Atpco prendeva impegni con mezzo mondo. Rispettivamente:

  • vedere la casa dei sogni per capire se valesse la pena imbarcarsi in una megaristrutturazione + mutuo (91h prima della partenza) [la casa dei sogni è poi sfumata … ndr.],
  • partita di beach volley con colleghi (65h prima della partenza)
  • riunione con volontaria di Emergency (call via Skype 41h prima della partenza).

Finita la call Atpco esclama: “ma noi stiamo per partire, davvero?
Lenticchia lo fulmina con lo sguardo e gli ricorda l’elenco infinito di cose da fare a poche ore dalla partenza. Potete quindi immaginare l’agitazione di Atpco che viene colpito dalla maledizione dell’hostess incacchiata che nella Stupefamiglia significa Lenticchia che lancia l’ultimatum: “SENTI. NON ME NE FREGA UN ..ò#§%&**…. NON SO COME, MA ADESSO TI DAI DA FARE. PENSI ALLE MIE PIANTINE E CARICHI LA MACCHINA.

La maledizione dell’hostess incacchiata non ha mai fallito nel rendere il compito di Atpco da incasinato a quasi impossibile: a poco più di 48h dalla partenza si ritrova a montare da solo le barre portapacchi in un parcheggio afoso con 36° sotto un sole cocente e nemmeno uno sputo di ombra. A 15h sta montando il baule per poi correre da Acchiappacannucce a portare i fiori di Lenticchia in villeggiatura (a proposito: grazie mille! anche quest’anno i fiori gradiranno la vacanza ndr.): tutto questo senza aver ancora caricato la roba in macchina!

La partenza

Non può quindi stupire se nei piani la Stupefamiglia dovesse partire alle 9 del mattino al più tardi e invece siano partiti da Derthona alle 10:10.
Pause bruciate da subito: caffè per Atpco, pannolino per Pulcina e pipì per le donne … vietatissimi!
Tata Lucia non avrebbe mai approvato questa partenza sprint e in rincorsa, ma nonostante tutto i nostri eroi, con la Stupecar a tutto gas, arrivano per tempo alla nave ed hanno addirittura il tempo per gustarsi un delizioso ghiacciolo dopo essersi strozzati con i panini del pranzo tra un distributore e un casello autostradale.

Le prime ore

Una volta in vacanza, specie nelle prime ore, gli studenti Atpco e Lenticchia hanno concentrato un insieme di cose da NON fare che avrebbero disgustato Tata Lucia.

Tutti sanno che sono 3 le cose fondamentali da fare quando si va al mare con i bambini: evitare le ore più calde, proteggere con crema solare, aspettare la completa digestione (e su questo Atpco e Lenticchia discutono ogni anno ma è un’altra storia …).
Il primo giorno di vacanza la Stupefamiglia arriva in spiaggia alle 11:30, Lenticchia spalma la crema solare come si fa con il ketchup sull’hot-dog e butta in acqua Terry e Maggie il prima possibile per non sentirle. Applausi!
Tutto questo mentre Atpco si “occupava” dell’ombrellone xxl sul quale un approfondimento è d’obbligo.

 

Buona sfortuna

 

Hai voglia a ripetere che bisogna imparare dagli errori del passato per non ripeterli. L’anno scorso Atpco aveva scoperto troppo tardi l’utilità dei tutorial in rete, quest’anno il pensiero non l’ha nemmeno sfiorato.
Primo giorno, 11:30 – 38° – spiaggia bollente. Mentre Lenticchia spalma alla bell’e meglio la crema alle creature, Atpco comincia ad aprire l’ombrellone/gazebo.
Ore 12:00: un signore sulla sessantina si avvicina e dice “Ha bisogno di aiuto?”
Atpco, ferito nell’orgoglio, risponde:”Sta dicendo a me?
Poi guarda il resto della famiglia che sta abbrustolendo al sole, il resto della spiaggia che lo osserva divertito e decide di mettere da parte l’orgoglio. Montaggio completato in soli 45 minuti con tanto di cugurre (malauguri) del gentil signore:”Ma se fa vento? Qui in Sardegna il vento soffia sempre, non lo sa? Io non l’avrei mai presa una cosa del genere …

Nel pomeriggio la storia si ripete. In spiaggia si adotta sempre la solita tecnica del salmone che va controcorrente: quando gli altri vanno via dalla spiaggia, la Stupefamiglia fa il suo ingresso. Così, dopo riposino, merenda, preparativi vari, il primo pomeriggio in spiaggia comincia intorno alle 18:15 quando tutti, o quasi, stanno sbaraccando.

L’illogica allegria

Non Atpco che stavolta, nonostante gli sguardi increduli di tutta la spiaggia comincia a montare il gazebo in solitaria e completa l’opera in soli 25 minuti: felice e tronfio come un bambino mentre tutta la spiaggia lo osservava.

Ed è proprio una bimba, mandata dai genitori, a riportarlo alla realtà avvicinandosi alla Stupefamiglia per manifestare il proprio stupore mentre Atpco fissava gli ultimi picchetti:
Signori, ma voi dormite in spiaggia stanotte?
Ahah, ma no cara, cosa te lo fa pensare?
E come mai montate questo COSO a quest’ora?
Ci serve l’ombra, siamo in 5
Ma che cos’è?
È un gazebo per mettere dentro Pulcina e tutte le cose non lo vedi?
Ah… Che Togo però

Il “che togo” rincuora Atpco e Lenticchia che restano comunque soddisfatti dell’acquisto fatto: lo hanno scelto con cura e tanto era l’entusiasmo che non hanno pensato nemmeno di portare con loro i due ombrelloni usati l’anno prima. Avevano il gazebo, a cosa servivano gli ombrelloni?

Ma la profezia del gentil signore non tardò ad avverarsi: per tutta la settimana vento e pioggia con Lenticchia e Pulcina che migravano di ombrellone in ombrellone (altrui) mentre Atpco lottava contro le intemperie nel montaggio e il più delle volte abbandonava incompiuta l’impresa arrendendosi al meteo impazzito.

Atpco ha passato tutte le sere su Youtube cercando le parole chiave:”gazebo-spiaggia-Sardegna-imbranato-montaggio-impossibile-vento d’estate” per vedere se fosse diventato, a sua insaputa, una star del web (categoria humor-trash).

Buone ferie

Nonostante i piccoli imprevisti e lo sdegno di Tata Lucia, la Stupefamiglia prosegue la sua vacanza cercando di rimediare ai vari pasticci che combina qua e là.
Per questo motivo il blog potrebbe non essere aggiornato con costanza e i post potrebbero sembrare un po’ più sconclusionati del solito.
Lenticchia quando cucina una torta dalla forma indefinita dice “non conta tanto la forma, conta il sapore“, Maggie l’altra sera nonostante le disavventure in spiaggia ha detto:

Sono davvero belle queste vacanze

La Stupefamiglia augura a tutti i lettori vacanze più rilassanti ma altrettanto saporite e belle.

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3 commenti

  1. Partiamo per 2 gg di mare, abbiamo addirittura portato le lenzuola perché nel b&b Si pagavano a parte, e abbiamo dimenticato i teli da mare a casa 😐

    • Noi in quello siamo stati fortunati! Anche noi abbiamo portato le lenzuola ma siccome siamo arrivati tardi la proprietaria ci ha fatto trovare già tutti i letti fatti e sistemati 🙂

  2. Ahahah fantastici!! 🙂
    Quanto avrei voluto assistere al primo montaggio! Magari qualcuno avrá pensato “è arrivato il circo”! Ahah ?

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